Promozione Pillux 30% di sconto

SUPER OFFERTA

SCONTO -30% SU TUTTO + 30 GIORNI DI PROVA!!!

Leggi »


Biolife copertina giornale

Dicono di Noi (Biolife)

Rivista Biolife Anno 1, n1, Pagina 59

Leggi »


Reso merce Pillux

Reso merce

modalità e costi per rendere merce acquistata

Leggi »


Extra tutela acquisti su Pillux

Extra Tutela

Estensione gratuita a 30 giorni di prova soddisfatti o rimborsati.

Leggi »


Qualità certificata cuscini Pillux

Qualità Certificata

Certificati di qualità ed autenticità con codici univoci di rintracciabilità anti contraffazione

Leggi »

Tutto su Pillux

Tutto su Pillux

Scopri di più sul mondo Pillux: tutto quello di cui hai bisogno lo trovi in questa pagina

Leggi »

#cuscinoguanciale

@approfondimenti

Si dice cuscino o guanciale? Scopri subito la risposta corretta.

Spesso si sente parlare di cuscini e di guanciali, ma in realtà qual'è il modo più corretto per definirli?

La lingua Italiana è molto complessa ed articolata, prevede termini specici per ogni oggetto o variante di esso.

Le persone col tempo, tendono a semplificare le conversazioni, raggruppando o utilizzando parole generiche anche quando in realtà dovrebbero usare termini più specifici.

Nello specifico di questo approfondimento, vogliamo finalmente spiegare qual'è la differenza tra il termine "cuscini" ed il termine "guanciali".

Di seguito riportiamo le definizioni dei dizionari più comuni:

Dizionario Treccani

  • Cuscino. Specie di sacchetto di forma rettangolare, quadrata, opp. tonda, ovale, generalmente di tela e ricoperto di una federa o, per usi ornamentali, di stoffe pregiate o di pelle, imbottito di lana, piume, crine, gommapiuma, ecc.: c. da letto, i c. del divano (non è rispettata dall’uso la distinzione etimologica tra il guanciale, che è più propr. fatto per appoggiarvi la guancia, e il cuscino, che più propr. serve per rendere morbide seggiole e poltrone o si adopera come ornamento sopra divani e sim.
  • Guanciale. Cuscino, spec. quello che si tiene sul letto per appoggiarvi la testa: l’imbottitura, la federa del guanciale. Meno propriam. (ma la distinzione etimologica non è sempre rispettata dall’uso), quello che si tiene sui divani, sulle poltrone o per terra, per ornamento o per comodità.

Dizionario Sabatini coletti

  • Cuscino. Taglio di tessuto o di pelle, messo doppio, cucito lungo i bordi e imbottito con fiocchi di lana, piume, materiale sintetico o altro, usato come appoggio per il corpo o come ornamento.
  • Guanciale. Cuscino per appoggiare il capo o altra parte del corpo.

Dizionario Olivetti

  • Cuscino. Sacchetto imbottito di lana, piume, crine, gommapiuma, fibre artificiali o altro materiale soffice su cui si appoggia la testa o ci si siede spesso ricoperto di una federa.
  • Guanciale. Cuscino per appoggiare il capo o altra parte del corpo.

Dizionario WordReference

  • Cuscino. Involucro di tessuto, riempito di lana, cotone, crine e simili, per appoggiarvi il capo dormendo, o la schiena stando sdraiato, o per sedervi sopra.
  • Guanciale. Cuscino per adagiare la testa.

Come è possibile notare dalle precedenti definizioni, la differenza sostanziale tra "cuscino" e "guanciale" sta nel fatto che il termine "guanciale" è specifico per un certo tipo di "cuscino".

Il termine "cuscino", più generico, rappresenta quindi tutto l'insieme di prodotti usati come appoggio per il corpo, mentre invece il termine "guanciale" è specifico per tipologie di cuscini dedicati alla guancia e quindi alla testa.

In Italia, è consuetudine chiamare un guanciale anche "cuscino" che non èsbagliato dal punto di vista tecnico ma è ovviamente impreciso.

L'abitudine e le usanze hanno portato nel tempo la parola "cuscino" a sostituire quasi totalmente la parola "guanciale".

In un contesto logico di una frase, siamo perfettamente in grado di capire a cosa ci si riferisca quando si cerca un "cuscino", ma se dovessimo isolare la parola per una ricerca specifica, sarebbe più opportuno integrare la sola parola "cuscino" con altri termini specifici al fine di perfezionare la nostra richiesta es:

Vorrei un cuscino. (forma generica, viene da chiedere quale, come, di che tipo???)

Vorrei un guanciale. (forma perfetta)

Vorrei un cuscino per dormire. (forma generica perfezionata)

Vorrei un cuscino per la cervicale. (forma generica perfezionata)

Vorrei un cuscino per il collo. (forma generica perfezionata)

Concludendo, possiamo quindi affermare che ad oggi, "cuscino" e "guanciale" sono spesso utilizzati ed accettati come sinonimi per indicare un cuscino per la testa, anche se in realtà hanno un significato logico ben diverso.